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Trucchi e Consigli

Come funziona il client Dropbox?

Pier Francesco Piccolomini

Pier Francesco Piccolomini

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Bisogna voler bene a chi ti regala spazio online per archiviare e condividere le tue cose. È il minimo che si possa fare per ringraziarlo. Il team di Dropbox, ad esempio, galleggia sicuramente in un oceano di sconfinato amore, visti i Gigabyte che elargisce e la facilità con cui permette di giostrarseli.

Tuttavia, quando si mette mano la prima volta alla scatolina magica, qualche perplessità può nascere. In particolare, molti utenti non riescono a capire subito che relazione ci sia tra il client Dropbox per Windows, Mac, Android o iPhone installato nel computer o nel cellulare e l’applicazione web Dropbox. In realtà è molto semplice, perché sono due diverse porte d’accesso allo stesso spazio di archiviazione. C’è solo un accorgimento che devi avere per farle andare d’accordo: avere pazienza. Vediamo perché.

Quando finalmente decidi di aprire un account Dropbox gratuito, ti ritrovi improvvisamente con una cartella da due Giga di spazio online che puoi usare come ti pare: puoi aggiungerci sottocartelle, mettere e togliere da esse file di ogni tipo e anche condividerle con amici e colleghi. Insomma, puoi fare tutto quello che faresti con un computer normale all’interno di una intranet. Ma in questo caso, l’intranet è… internet, quindi il mondo!

menu client Dropbox

Quando apri l’account, però, oltre ad attivare un servizio scarichi ed installi anche un programma, che è appunto il client Dropbox. Questa comoda applicazione serve a gestire le tue cartelle e i file che sono online senza bisogno di accedere all’applicazione web. In pratica ti ritrovi nel PC una sorta di cartella speciale (ma del tutto simile ad una “normale”) che riflette il contenuto della tua cartella Dropbox remota.

L’unica differenza con una cartella standard è che il suo contenuto deve sincronizzarsi con la relativa cartella in Rete. Questo vuol dire che quando aggiungi un file (ad esempio un filmato) ad una delle cartelle Dropbox locali, prima di averlo a disposizione anche online dovrai attendere la sincronizzazione.

Sincronizzazione Dropbox

Durante questo processo, sull’icona della cartella locale coinvolta appariranno due frecce blu. Ed è qui che devi avere pazienza. Quando l’operazione sarà completa, le frecce saranno sostituite da una rassicurante “V” verde. Da quel momento il file è anche nei server di Dropbox, ed è pronto per essere condiviso.

Pier Francesco Piccolomini

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